I residenti della città di Falluja, occupata da parte dello Stato Islamico, hanno rischiato la vita per fuggire dalla città solo per ritrovarsi di fronte a ulteriori minacce e violenze da parte delle forze giunte a liberare la città. Oggi, il governo iracheno è stato sollecitato dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ad adottare misure urgenti e garantire la sicurezza e il trattamento della popolazione civile nel rispetto dei diritti umani internazionali e del diritto internazionale umanitario.
"Ci sono rapporti attendibili ed estremamente preoccupanti, secondo i quali le persone che fuggono dalla terrificante realtà dell’ISIS, debbano in seguito affrontare gravi abusi fisici, una volta raggiunte le linee delle forze di sicurezza" ha dichiarato martedì l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani Zeid Ra'ad Al Hussein, “Testimoni oculari hanno descritto come i gruppi che operano a sostegno delle forze di sicurezza irachene intercettano le persone in fuga dal conflitto, separano le donne e i bambini dagli uomini, i quali vengono poi detenuti per 'controlli di sicurezza', che in alcuni casi degenerano in violazioni fisiche e altre forme di abuso, al fine di ottenere confessioni forzate. Questi gruppi armati sono stati inoltre accusati di aver giustiziato sommariamente alcuni civili”.
Amnesty International ha riportato i pericoli ai quali molti abitanti di Falluja si espongono durante la fuga dalla città. Alcune persone catturate dai miliziani ISIS sono stati giustiziati sul posto. Altri hanno rischiato la vita viaggiando attraverso pericolosi percorsi disseminati di mine ed esplosivi. Hanno anche corso il rischio essere arrestati e aggrediti dalla Mobilitazione Popolare Unita sostenuta dal governo (MPU), gestita da milizie sciite.
Il pericolo per la popolazione civile di Fallujah si intensifica in funzione dei report di combattenti ISIS nascosti tra i residenti. "E' fondamentale che tutti gli individui in fuga dalla violenza attorno a Falluja vengano trattati come civili, senza connessioni a gruppi armati, a meno che non ci siano prove chiare e convincenti del contrario", ha detto Zeid.
Per saperne di più, leggi:
http://www.un.org/Apps/News/Story.asp?NewsID=54153#.V1cIPWOLTww
http://www.ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/DisplayNews.aspx?newsid=20065&langid=E
http://www.Military.com/Daily-News/2016/06/07/civilians-fleeing-Fallujah-Face-Danger-Isis-Iraqi-Forces-un.html
https://www.Amnesty.org.UK/Press-releases/Iraq-authorities-must-Rein-Fallujah-Forces-amid-allegations-torture-and-deaths