È passato più di un anno dall'inizio del conflitto a Gaza e oltre 41.000 palestinesi hanno perso la vita, tra cui 14.000 bambini. Con le aree residenziali sotto attacco e le strutture mediche evacuate, fuggire da Gaza è diventato un bisogno imprescindibile. Tuttavia, con 9 individui su 10 sfollati internamente – di cui più della metà sono bambini - il sud di Gaza è sovraffollato, lasciando molte persone intrappolate nelle loro case.
In questo contesto, l'iniziativa guidata dall'insegnante Mahmoud Kallakh nell'area di Al-Mawasi rappresenta un faro di speranza per le famiglie che hanno perso i responsabili del loro sostentamento. Il campo orfanotrofio Al Baraka, che ospita oltre 400 famiglie, fornisce cibo, supporto, servizi educativi e sociali, oltre a cure mediche. Sponsorizzata dalle Nazioni Unite attraverso l'UNICEF, l'iniziativa è un primo passo verso il miglioramento delle condizioni di vita degli orfani, che attualmente sono oltre 18.000.
Lo sfollamento e le evacuazioni stanno influenzando anche il Libano, dove, da ottobre 2023, circa 96 centri sanitari sono stati chiusi a causa dell'emergenza in corso e oltre 77 operatori sanitari sono stati uccisi. Con più di 540.000 libanesi bisognosi di sostegno e protezione, l'Organizzazione Internazionale per la Migrazione (IOM) ha lanciato un appello urgente, attualmente finanziato solo al 12%.
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Per saperne di più:
https://news.un.org/en/story/2024/10/1155441
https://news.un.org/en/story/2024/10/1155356
