La situazione umanitaria in RDC preoccupa l'OIM: necessaria un'azione coordinata

Bambini sfollati in un campo di rifugiati presso Goma Bambini sfollati in un campo di rifugiati presso Goma AkinDesign via Shutterstock

L'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) chiede un'azione coordinata per affrontare la crisi umanitaria in corso nella RDC.

 La Repubblica Democratica del Congo (RDC) sta affrontando una crisi umanitaria di lunga data che, ad ottobre 2023, ha portato allo sfollamento interno di 6,9 milioni di persone. L'Indice di Gravità INFORM classifica il Paese a 4,4/5, indicando un contesto di gravità molto alta, con i bisogni più acuti segnalati in Ituri, North Kivu, South Kivu, Tanganyika e Central Kasai.

La crisi comprende diverse dimensioni, delineate nel Piano di Risposta Umanitaria (HRP) 2024, che mette in luce le debolezze e le sfide affrontate dalla popolazione della RDC. In primo luogo, il movimento della popolazione: le cifre sopra menzionate evidenziano il numero di persone sfollate internamente, che attualmente sopravvivono con famiglie ospitanti e in siti sotto l'ombrello del Coordinamento e Gestione dei Campi. In secondo luogo, i problemi di sicurezza alimentare e malnutrizione: secondo la Classificazione Integrata della Sicurezza Alimentare (IPC), la situazione si classifica al livello 3 e superiore, variando da grave a critica a seconda della regione. In terzo luogo, la diffusione delle epidemie, che è aggravata dalla mancanza di sicurezza alimentare ed è causata non solo dai conflitti ma anche dai disastri naturali che colpiscono il paese. Infine, la necessità di protezione dagli incidenti: le debolezze socio-economiche e la presenza di armi dentro e intorno alle aree di sfollamento hanno portato a un significativo aumento della violenza, con conseguenti attacchi ai civili, separazioni familiari e violenza di genere.

 Nonostante la gravità della situazione, né l'HRP 2024 né il Piano di Risposta alla Crisi dell'IOM hanno ricevuto i finanziamenti richiesti di 2,8 miliardi di USD e 190,5 milioni di USD, rispettivamente, per proteggere una parte della popolazione locale (8,4 milioni e 2,4 milioni di persone, rispettivamente).

 L'IOM invita la comunità internazionale a collaborare e sostenere la RDC nel superare questa crisi che, a causa della combinazione di conflitti e disastri naturali, richiede un'azione coordinata.

 

Per saperne di più:

 

by Camilla Levis

Letto 95 volte