Non senza dignità

L’ultimo rapporto di ICTJ sulla Siria riguarda le prospettive e le esperienze dei rifugiati siriani in Libano.

Il rapporto dell'International Center for Transitional Justice (ICTJ) "Non senza dignità" consta di 68 pagine e si concentra su tre filoni principali: le esperienze dei rifugiati, le loro paure e preoccupazioni; l'impatto sociale del conflitto e del relativo sfollamento della popolazione; le aspettative da parte dei rifugiati sulle possibilità di convivenza in questi nuovi posti e di poter, un giorno, far ritorno alle proprie case.

Il conflitto ha registrato a partire dal 2011 lo sfollamento di circa 12 milioni di siriani sia all'interno sia all'esterno del territorio sotto attacco. Nonostante però non si sia ancora lontanamente prossimi a una risoluzione, il rapporto di ICTJ mostra come raccontare le esperienze dei rifugiati sia essenziale per permettere loro di poter ritornare nelle loro terre.

Il rapporto sottolinea inoltre che "la partecipazione degli sfollati e delle altre vittime al dibattito su come si configurerebbe il loro ritorno in Siria rappresenta un processo che può davvero iniziare in questo momento, nonostante le sfide offerte dalla continua violenza e dallo sfollamento. Questo progetto di ricerca si inserisce in quel processo".

Fra i racconti molto spesso drammatici di tortura, violenza, abusi sessuali e conflitti armati, questo rapporto mette in evidenza il desiderio di dignità di chi ha preso parte allo studio.

"Sia che si tratti dei più ricchi o dei più poveri, dei più integrati o di coloro che tentano di fuggire dalle condizioni di vita durissime del Libano, la perdita della propria dignità (che inizia con il loro sfollamento dovuto a una guerra che ha cambiato profondamente le loro vite) viene percepita come caratteristica che accomuna tutti".

Il rapporto consiglia sette aree che andrebbero coinvolte, da un lato nello sforzo di assistere in questo momento i rifugiati, e dall'altro nei piani in corso destinati al loro ritorno in Siria, una volta che il conflitto sarà giunto a conclusione. Sono altresì previsti: il miglioramento dell'istruzione e la responsabilizzazione di donne e bambini; una migliore interazione fra gruppi sociali ed etnici diversi; un approfondimento della ricerca legata alle esperienze dei rifugiati siriani nella regione.


Per saperne di più, visita:

www.ictj.org/sites/default/files/ICTJ_Report_Syria_NotWithoutDignity.pdf

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