1) “ Proteggere i civili deve essere la priorità numero uno”
In una conferenza stampa, il Segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha ribadito che l’aggressione russa viola i principi fondanti la Carta delle Nazioni Unite e ha ripetuto gli appelli al presidente Vladimir Putin a riportare le truppe in Russia. Ha annunciato inoltre l’aumento degli stanziamenti per gli aiuti umanitari in Ucraina a 20 milioni di dollari e che gli operatori delle Nazioni Unite lavoreranno in entrambe le sponde della cosiddetta “linea di contatto” senza distinzioni di nazionalità. “Proteggere i civili” ha rimarcato, “deve essere la priorità numero uno”.
Per approfondimenti qui: https://news.un.org/en/story/2022/02/1112662
2) L’uso delle armi esplosive sarà disastrosa per i civili
INEW, la rete internazionale di ong contro l’uso delle armi esplosive nelle aree popolate ha rilasciato un comunicato per condannare il loro uso indiscriminato e massiccio negli scontri in Ucraina. Secondo il comunicato, già si sono verificati dei “danni collaterali” ad un asilo sulla linea di confine del Dombas e alle centrali elettriche di Shchastya e del Dontesk, che mettono a rischio la vita di bambini e in generale la sopravvivenza della popolazione tutta.
Per approfondimenti: https://www.inew.org/ukraine-use-of-explosive-weapons-will-be-disastrous-for-civilians/
3) Gli anziani ucraini combattono contro la paura e la solitudine
Ci sono circa 900.000 anziani in Ucraina che necessitano di aiuti e protezione umanitaria nella zona del confine orientale ucraino. Lydmila è una di loro, vive ad Avdiika ed è la protagonista di un foto reportage di Anatoly Stepanov pubblicato dall’Institute for War and Peace Reporting
Per approfondimenti: https://iwpr.net/global-voices/ukraine-elderly-people-frontline-battle-loneliness-fear
scritto da Sara Gorelli