Il 23 gennaio, il Premium Times ha riferito che almeno 486 persone in tutta la Nigeria sono state uccise nelle prime tre settimane del 2022 - circa 22 persone al giorno. Tuttavia, il numero di morti potrebbe essere ancora più alto, poiché le informazioni si basano solo sui rapporti dei media. Gli attori non statali che operano in tutta la Nigeria - e in particolare i gruppi terroristici che hanno terrorizzato le zone del nord-ovest e del centro-nord per molto tempo - sono ritenuti responsabili delle uccisioni.
Il governatore degli Stati del Niger, Sani Bello, ha dichiarato che nelle prime tre settimane del 2022 circa 220 persone, per lo più civili disarmati, sono state uccise nel suo stato. Solo nella prima settimana dell'anno in corso, 216 persone sono state uccise da persone armate. Nella seconda settimana, altre 37 persone sono state uccise da attori non statali. Nella terza settimana, almeno 13 persone sono state uccise. È stato inoltre riferito che persone armate hanno invaso diversi insediamenti. Anche altri stati hanno subito simili uccisioni su larga scala.
In seguito a questi attacchi, il presidente dello stato del Niger Buhari ha ordinato importanti operazioni militari e ha aumentato la cooperazione con tutti gli stati del paese, compreso il bombardamento delle enclavi nella foresta di Gusami e del villaggio di Tsamre a Birnin Magaji LGA, che, secondo la Nigeria Air Force, ha portato alla morte di due alti leader dei gruppi armati che prendono di mira la regione nord-occidentale.
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Autore: Pietro Mattioli
